giovedì 17 novembre 2011

"Pani Guttiau"




Oggi vorrei spiegare la differenza tra “pani carasau” e “pani guttiau”… in realtà non c’è nessuna differenza nel tipo di pane… il pane è è sempre lo stesso, "carta da musica", cambia solo il modo di presentarlo a tavola… “carasau” al naturale, così come esce dal forno… ”guttiau”, invece, ”cundiu” (condito)…

Per potersi chiamare “guttiau”, però, il carasau deve essere condito solo così: cosparso d’olio extravergine d’oliva (in sardegna ne abbiamo di buonissimi!!!), un pizzico di sale e volendo un pizzico di pepe...

poi lo si mette in forno a riscaldare e non appena è ben caldo lo si serve subito in tavola…

ottimo per accompagnare salumi e formaggi!!!
Diciamo che è il mio asso nella manica quando vengono amici a casa a cena… o anche ospiti inaspettati… in dispensa non me lo faccio mai mancare… anche perché per una celiaca come me, se è fatto interamente di semola è un ottimo sostitutivo del pane… evviva!!! 

Dunque, come lo servo agli ospiti?

Con una presentazione tipicamente sarda…

Prendo il mio bellissimo vassoio di sughero
(in mancanza potete utilizzare i taglieri di legno..anche quello in cui si versa la polenta va più che bene)e con un po’ di fantasia dispongo al suo interno, sia ai lati come se fossero ventagli, sia sul fondo come appoggio, le sfoglie di “guttiau” appena tolte dal forno…

sopra inizio a disporre a mò di bandiera, 3 tipi diversi di salsiccia sarda affettata non troppo fina...che sò quella fresca, quella stagionata e quella aromatizzata al mirto... prosciutto crudo rigorosamente sardo (a chi piace salato)... prosciutto di pecora o di capra, se lo spaccio del circolo l’ha portato... la nostra “mitica” mustela, lardo, “casu marzu” ovvero crema di pecorino, qualche pezzo di pecorino e caprino stagionato o semi..ricotta salata (rigorosamente di pecora)… delle olive verdi (delle piante della mia mamma)..verdure miste.. e per concludere un po’ di bottarga di muggine (di cabras o marcedì possibilmente)..

pochi minuti e l’antipasto è in tavola!!

se accompagnate il tutto ad un buon bicchiere di Cannonau… non potrà non essere un successo!!

beh… a meno che non abbiate anche voi, come me, un’amica che non ama il formaggio… (vero Dile?!)… allora sarebbe meglio pensare a qualche verdurina come accompagnamento o del pesce...ad esempio il polpo ci va a nozze.. o ancora una crema di melanzane… spuma di salmone... insomma ci si può sbizzarrire con  fantasia e creatività!!
Insomma... il Carasau può essere “scritto” con tutto!! Garantisco…
P.S.: esiste una variante del guttiau aromatizzato all’”aglio”… io se ho ospiti non la preparo mai perché non tutti amano l’aglio… se però volete sperimentare… io trovo che sia ugualmente buono.. magari un po’ più deciso nel gusto.. meno delicato diciamo… ad ogni modo è molto soggettivo… per cui PROVATELO!!!

Dunque è molto semplice… basta sbucciare qualche spicchio d’aglio e schiacciarlo in una ciotola (io mi avvalgo del batticarne per questa operazione) uniteci l’olio extravergine d’oliva il sale e il pepe.

Mescolate il tutto e procedete con la stesse modalità precedentemente descritte… due minuti in forno ben caldo e voilà… il pane è servito!!

Fatemi sapere come lo preferite… 

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